NOI ANGELI CADUTI

NOI ANGELI CADUTI
Photobucket

L'ASCENSIONE UMANA Di Marie-Claire Marciano

-Università dello Spirito-L''associazione apre le porte all''università dello spirito, con la conoscenza galattica dono dei maestri ascensionati tramite dell''Uno.
L’ascensione e’ la capacità di passare ad altre dimensioni, ad altri “regni celesti” senza dover passare attraverso la morte fisica. Negli anni novanta vari gruppi di tutto il mondo compreso il gruppo “Meditazione Shanty”, guidato da Marie - Claire canale dei Maestri di luce, hanno preparato la loro ascensione.

La porta 11:11 nel 92 e’ stato l’inizio del nostro passaggio dalle esperienze a tre o a quattro dimensioni entrando così nel tempo della completezza con la chiamata di attivazione e con la ferma volontà di servire il Nostro Più Alto Scopo. Da allora ci e’ stata data l’opportunità di muoverci entro un nuovo livello di coscienza, un ponte verso un nuovo modello di spirale, oltre l’universo delle dimensioni conosciute entro un nuovo modello di ottave.

Il simbolo 11:11 fu codificato entro i nostri banchi di memoria cellulare molto tempo fa e attivato nel 92. E’ un simbolo che molti hanno riconosciuto. Questi preparano oggi la loro ascensione. In questo ultimo decennio si sta verificando un risveglio di massa dei Nativi delle Stelle, oggi incarnati; vengono da un luogo diverso da questo pianeta, sono sulla Terra al fine di servire alla trasmutazione della materia. E’ il passaggio dalle illusioni dimensionali di dualità e divisione verso la libertà.


La porta 11:11 e’ un ponte tra due spirali, il passaggio per la nostra ascensione di massa. Uno degli aspetti più importanti aspetti del nuovo modello a spirale e’ che noi conosceremo realmente di essere Unità, torneremo all’origine. Nel 92 era stato necessario per aprire la porta almeno 144.000 Nativi delle Stelle. Il centro di questa attivazione e’ stata fatta a Giza nella Grande Piramide in Egitto; hanno a lungo operato come un faro per ricordarci la nostra origine stellare e detengono le chiavi per il nostro viaggio di ritorno.

L' 11:11 chiuderà a dicembre 2011. Questa porta e’ stata attivata dalle Legioni dell’Arcangelo Michele. La chiave e’ stata creata da tutti insieme come unità. Questa Unità e’ la nostra Presenza Unificata che ha preso la forma di un Grande Uccello Bianco che vola, si può definire come Merkabah o Spirito.

Lo Spirito non viene da qualche altro posto, lo creiamo noi stessi. Nasce dentro il cuore. Riunendoci in un numero sempre più grande tutti noi insieme nell’Unita’ formeremo l’intero corpo dello Spirito.

La porta 12:12 e’ stata il passo successivo nel piano divino dello Spirito, la porta della Libertà e dell’ Indipendenza del nostro pianeta. In quel giorno, il 12 dicembre la Terra é entrata nell’ Era dell’ Oro. Nel suo cuore sa che non c’e’ ritorno; la sua ascensione e’ imminente – 12:12 ci porta il dono della totalità integrata ed é la nostra chiave di controllo. E’ il tempo di evolvere, una forza di vita e’ stata inviata attraverso la “Fiamma dell’Ascensione” nella grande Piramide d’Egitto.

L’intero pianeta vibrerà e porterà ognuno di noi al prossimo livello. Diventeremo un grande contenitore dello Spirito. L’ascensione sarà una cosa naturale perché l’anello di Luce ci darà la chiave biologica della conoscenza e della Libertà.

Nella porta 12:12, il 12 e’ l’apertura del completamento. Le tre eliche del nuovo DNA rappresentano la Trinità, numero magico della Creazione; ci permetterà di ricostruire i 12 filamenti perduti durante la caduta. Il gruppo Shanty ha aperto questa seconda porta e lavora insieme alla Gerarchia Superiore Galattica su questo progetto. La cerimonia è stata fatta nella Grande Piramide in Egitto. Egitto significa l’Altare più elevato, i Maestri Ascesi la chiamano il Tempio del Mondo, sarà riconsacrato e diventerà il sito spirituale dell’Età dell’Oro. La Piramide siamo noi, per questo oggi le costellazioni dei Fratelli Maggiore ci contattano. Con l’apertura della porta 12:12, la Gestione Superiore Galattica segna il ritorno della Terra nello stato della Confederazione Galattica. Il tempo delle prove sta per concludersi, ognuno di noi deve prepararsi all’Ascensione. E’ la Coppa d’Oro dentro il cuore di ogni essere. E’ la vita che vince sulla morte, e’ lo Spirito che vivifica la materia per abbracciare la vita eterna.

Usciremo dall’astrale o terza dimensione umana per attivare altri 5 chakra, dall’ottavo al dodicesimo con la vibrazione di altre 5 Raggi per sviluppare il corpo di luce (dal libro IL RITORNO AL SE’- ed.Shanty) ricevuta direttamente in psicografia dal Maestro interiore.

L’ Ascensione è un viaggio che dura tutta la vita; l’anima attraverso le varie incarnazioni sviluppa le sue virtù. Le acque torbide dell’astrale devono diventare cristalline per creare il passaggio nella quinta dimensione. L’Amore energia di fusione unirà lo spirito e la materia. La spada dell’amore vincerà la materia spiritualizzandola in materia divina. L’amore incondizionato per tutti e’ la prima condizione dell’ascensione. La Vita produce l’Amore, a sua volta e’ alimentata da lui. Se amiamo e siamo amati, miglioreremo il bilancio dell’amore nell’Universo. Ogni atto e’ permesso finché e’ ispirato dall’Amore. Le manifestazioni della vita nascono e finiscono, ma l’Amore che le nutre e’ eterno.

L’ascensione è un fenomeno biologico e spirituale.

L’ascensione e’ l’atto di dominio, di determinazione di sé, di responsabilità personale che darà una pace duratura, l’ultima libertà è la gioia totale.

Per fare la nostra ascensione, e’ necessario essere umani, che significa espressione di Dio sotto l’aspetto umano. Dunque sembra logico che il primo passo per l’ascensione sia capire la natura di Dio.

Il primo lavoro per prepararsi all’ascensione e’ di assicurarsi un buon aggancio nella Terra. Questo si fa assumendo nel corpo la realtà della Vita. Il nostro rapporto più intimo con la Vita, e’ la respirazione. Quando proviamo a stare calmi nel corpo, nel mentale e nelle emozioni ci concentriamo sulla respirazione, diventiamo spettatori del nostro respiro, e troviamo l’essenza della Vita. C’e’ nella respirazione una presenza o una qualità che rappresenta la sorgente del nostro essere stare immobili e “sapere che sono Dio”.

Anche le nostre esperienze devono essere fatte con amore; solo così l’universo proseguirà nella spirale ascendente. Dobbiamo abbandonarci liberamente alla respirazione universale, essere noi stessi. Se tutto dipende da noi, significa che siamo le incarnazioni del sogno universale. Dio spera sempre il meglio da noi e noi nell’attenzione di essere il meglio evolviamo. Noi tutti siamo l’incarnazione della verità e avere fiducia nella voce interiore per scoprire la verità.

Meditate prima di accettare le credenze degli altri. Rimpatriando il potere nel cuore, avrete il dono del discernimento. Prendete le vostre responsabilità, le vostre decisioni coscientemente secondo la vostra esperienza e lucidità. La via del cuore, l’Amore vi guiderà nell’ascensione.


[...segue... clicca sotto, su "Leggi Tutto..."]

Marie – Claire Marciano
http://digilander.libero.it/shanty3

Cerca nel blog

operatori di luce