Il cuore e la mente, due essenze così simili eppure così diverse. Entrambe ti portano alla verità, ma quale? La mente porta con se verità illusorie, dettate dai nostri voleri e dai nostri bisogni. La mente è un rifugio per la paura; si insinua nel tuo essere e ne diviene parte. Tutto ciò che ti circonda viene letto con gli occhi di chi vorrebbe vedere, nella realtà circostante, il proprio sogno.
La mente ci mostra la via più semplice, quella che non comporta cambiamento, né crescita. Ci illudiamo di andare avanti, ma in realtà non siamo mai partiti, il partire veramente implicherebbe determinazione, volontà, tutte cose difficili da seguire nei momenti più duri.
Il cuore ci mostra vie, luoghi che non potremo mai creare con la nostra mente. Ci apre le porte ad un mondo fatto di sensazioni, emozioni, essenze; sono proprio queste che ci aiutano a crescere e a ricercare la vera verità che aspetta il momento giusto per svelarsi ai nostri occhi.
Il cuore comunica con la nostra anima e trasmette pensieri non traducibili con le parole. La nostra mente può riproporceli ma non riuscirà mai a tradurre fedelmente quelle sensazioni che non hanno nome.
Come ascoltare il cuore?
Molte volte ci capita, nella vita quotidiana, di avere vicino persone, a cui noi teniamo, che non esprimono ciò che hanno nel cuore, proviamo in tutti i modi di capire cosa le tormenta, ma il nostro è un cercare mentale. Facciamo mille ipotesi su ciò che sta succedendo, ma quale delle tante corrisponde al vero?
Per comprendere veramente l’altro, bisogna ascoltare il silenzio dei suoi respiri, dei suoi gesti, senza cercare di dare a tutto un senso logico.
Ogni volta che la mente cerca di interpretare, sospira e fluttua, distogliti da tutto ciò che è fisico e chiedi all'altra anima, cosa non va. In quel momento ti sarà tutto più chiaro, la sua anima parlerà alla tua e tutto ciò che sentirai è verità.
Non è difficile, basta ascoltarsi un po’ di più.
La mente urla e strepita in noi, ma una voce più flebile delle altre si fa strada tra gli schiamazzi: è il cuore; vorrebe guidarci ma tutto dipende da noi, da quanta forza concediamo al suo suono.
Ascoltiamo le sue parole, fluttuiamo nel suono da loro emesse, infrangiamo le nuvole che ci circondano con tolleranza, riscopriremo così la felicità che era stata rinchiusa da molto, nei giardini segreti del tempo.
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